FONDI DI SOLIDARIETA' RESIDUALI PER IL SOSTEGNO DEL REDDITO

La legge n.92/2012 ha previsto che, in conseguenza della progressiva eliminazione della Cassa Integrazione in Deroga, tutte le imprese operanti in settori sprovvisti di ammortizzatori sociali ordinari (non coperti dalla normativa in materia di integrazione salariale) devono provvedere a finanziare il Fondo di Solidarietà Residuale che costituirà a partire dal 1 gennaio 2017, l’unica tutela per le aziende e i lavoratori nei casi di necessità di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa per crisi aziendale.

Tale previsione riguarda anche le aziende del commercio, del turismo e dei servizi che occupano più di 15 dipendenti.

Rimangono escluse le imprese del commercio oltre 49 dipendenti che già da tempo versano il contributo per la cassa integrazione guadagni straordinaria.

Il Fondo di Solidarietà Residuale per il sostegno al reddito è stato previsto dalla legge, a decorrere dal 1° gennaio 2014 ed è finanziato attraverso l’erogazione di un contributo mensile da versare all’INPS, calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali dei lavoratori dipendenti (esclusi i dirigenti), pari allo 0.333% a carico del datore di lavoro e allo 0.167% a carico del lavoratore.

Per quanto riguarda i versamenti delle mensilità da gennaio a settembre 2014 l’INPS ha chiarito che i datori di lavoro potranno versare gli importi dovuti entro il 16 dicembre 2014, senza l’applicazione di alcun interesse. Resta, invece, fermo il versamento per la mensilità di ottobre secondo la scadenza ordinaria del 16 novembre 2014.