IL COMMERCIO VERONESE: MENO NEGOZI E PIU' ALBERGHI

Calano i negozi, aumento leggermente i pubblici esercizi e, in modo più deciso, le strutture ricettive: parte da questi elementi Il Commercio Veronese di marzo, ora online, per un'analisi del trend del terzario di mercato degli ultimi anni nel Veronese. Collegato a questo andamento, ecco l'ideale grido d'allarme di Federalberghi Confcommercio Verona che, in una lettera inviata al sindaco Federico Sboarina, chiede di non procedere con il previsto aumento del numero di strutture e stanze nella città scaligera. 

Altri temi trattati dal mensile, che apre con l'editoriale del presidente Paolo Arena e il controeditoriale del direttore generale Nicola Dal Dosso, sono le difficoltà dei pubblici esercizi, delle imprese del settore trasporto persone e degli operatori degli impianti stradali di carburante a causa degli esponenziali aumenti dei prezzi a monte delle rispettive filiere. Viene inoltre presentato il convegno nazionale "L'impresa è donna" di Terziario Donna, che si svolgerà il 7 aprile in Camera di Commercio a Verona.

 

Il periodico di Confcommercio Verona riporta poi le polemiche legate alla fiera di San Marco a San Bonifacio e approfondisce l'attività delle categorie. Completano il sommario la rubrica di normativa e i nostri concorsi sportivi legati a calcio e volley. Clicca qui per leggere il giornale.




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