ARENA: SERVONO REGOLE, INFRASTRUTTURE E MENO TASSE

Paolo ArenaIl terziario di mercato ha un ruolo fondamentale per l’economia locale e nazionale, ma troppi freni impediscono di svilupparne appieno le grandi potenzialità: lo afferma Paolo Arena, presidente provinciale di Confcommercio As.Co., a pochi giorni dall’assemblea pubblica dell’associazione che lunedì 23 giugno richiamerà al Teatro Nuovo il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, il Governatore del Veneto Luca Zaia e il presidente di Save Enrico Marchi. 

Si confronteranno, insieme ad Arena, in una tavola rotonda moderata da Bruno Vespa, sul tema delle chance del sistema-Verona nel mercato internazionale.

 

“Verona deve aprirsi sempre più al mondo – dice Arena – ma perché ciò possa avvenire in maniera vincente servono più infrastrutture, più servizi, più rispetto per le Pmi, regole chiare e uguali per tutti nel nostro Paese così come nell’Unione Europea: gli imprenditori del commercio e del turismo, in Italia, soffrono la concorrenza esercitata da chi vende al dettaglio prodotti agricoli godendo di numerose agevolazioni oppure si improvvisa albergatore senza averne i titoli. 

Il Parlamento Europeo, dal canto suo, dovrebbe garantire l’armonizzazione fiscale degli Stati membri affinché la differente tassazione non sia una leva di “competizione territoriale” all’interno della stessa Unione”.
Fisco che, aggiunge Arena, nel nostro Paese è una vera spina nel fianco degli imprenditori: “Si parla tanto di semplificazione ma non si vedono ancora mutazioni apprezzabili, anzi il combinato mal disposto di Imu-Tasi-Tari potrebbe essere letale per molte aziende”.
Altro problema da affrontare senza indugi, aggiunge Arena, è quello del costo della manodopera, tra i più alti in Europa, con un cuneo fiscale che mette le aziende fuori mercato. E ancora, per il presidente di Confcommercio. As.Co. Verona, bisogna semplificare i processi decisionali: “i tempi della burocrazia scoraggiano gli investitori stranieri e spingono sempre più le imprese, anche veronesi, a delocalizzare”.

Altra grande risorsa del “made in Verona” è il turismo: “Per svilupparlo in un mondo globalizzato servono promozione, professionalità, servizi, infrastrutture, mobilità”, afferma Arena.

“Sono necessarie norme a tutela delle aziende regolari, meno burocrazia, meno norme legate alle sovrintendenze”. Nel 2013 la sola provincia di Verona si è avvicinata alla soglia dei 15 milioni di presenze a fronte di quasi 4 milioni di arrivi, con una presenza media giornaliera che sfiora i 4 giorni.

“Questo dato, da solo, testimonia la proiezione del nostro territorio su scala planetaria grazie anche a eventi lirici e musicali di grande spessore che si svolgono in Arena, alle manifestazioni fieristiche, prima tra tutte il Vinitaly, che sarà il nostro biglietto da visita all’Expo 2015. Ma possiamo e dobbiamo fare di più impostando politiche tese a favorire la destagionalizzazione.

Ciò anche sviluppando l’attività convegnistica nei molti e qualificati contenitori di cui dispone il nostro territorio”.
Il tutto senza dimenticare, dice ancora Arena, che “esportare non significa solo portare fuori dai confini locali i prodotti, ma anche promuovere e commercializzare sul nostro territorio le eccellenze che i turisti-consumatori porteranno con loro e impareranno ad apprezzare”.

Ma per continuare il percorso di sviluppo dell’export scaligero, secondo Confcommercio, occorre mettere in rete le imprese “per valorizzarle attraverso un’azione corale”. “L’ideale collante di questo è il sistema camerale di cui ribadiamo la validità nonostante i continui segnali contrari che giungono dal mondo della politica, concentrata su tagli trasversali. Alcune Camere di Commercio sono virtuose, altre no. E non avrebbe senso buttare il bimbo con l’acqua sporca. L’ente camerale potrebbe diventare il “pivot” attorno al quale far ruotare il sistema della promozione turistica cogliendo l’opportunità della recente legge regionale sul turismo”.




Condividi!

Submit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.