FEDERALBERGHI: 2012 DI TENUTA SUL GARDA

BertoncelliSi è tenuta il 5 dicembre all’Aqualux Hotel Spa di Bardolino, la 37ma assemblea Generale dei soci di Federalberghi Garda Veneto. L’Associazione degli albergatori della Riviera degli Olivi raggruppa 400 soci per complessivi 22.235 posti letto: la quasi totalità degli alberghi dei paesi lacustri.

Oltre al neo presidente Corrado Bertoncelli, che ha ringraziato il predecessore Giorgio Consolini, era presente anche il leader regionale di Federalberghi, Marco Michielli, intervenuto in rappresentanza del presidente nazionale Bernabò Bocca. Nella sua relazione iniziale Bertoncelli ha affrontato alcuni punti focali della stagione conclusa da poco: i flussi turistici, la promozione e la tassa di soggiorno.

 


“La stagione turistica che ci stiamo lasciando alle spalle è stata di sostanziale tenuta ma non così buona come quella del 2011. Il notevole calo della clientela italiana, conseguenza della crisi economico-finanziaria, del terremoto dell’Emilia e del maltempo hanno inciso negativamente sull’inizio di stagione. Fortunatamente nel proseguo di stagione c’è stato un recupero della clientela mitteleuropea, che attesta il lago di Garda in controtendenza rispetto ad altre destinazioni italiane, dove maggiore è l’afflusso di italiani rispetto agli stranieri. Questo risultato è stato però raggiunto ancora una volta grazie ad un forte contenimento, se non una riduzione, delle tariffe reali, con promozioni varie e offerte speciali, e quindi con minore redditività per le nostre imprese.” 


Bertoncelli ha proseguito esortando gli albergatori a stringersi attorno al Consorzio di promozione turistica “Lago di Garda è…” e a sostenere il valido programma che è stato recentemente messo a punto, in quanto “il Consorzio è l’unico soggetto in grado di fare una vera promozione turistica unitaria in Italia e soprattutto all’estero e il nostro territorio ne ha assolutamente bisogno per poter mantenere un livello di flussi turistici soddisfacente”.

Per quanto riguarda la tassa di soggiorno, il presidente ha confermato la netta e decisa posizione di Federalberghi Garda Veneto: “Siamo e saremo sempre contrari all’applicazione dell’imposta di soggiorno. Auspichiamo che pur nella situazione di ristrettezza economico-finanziaria in cui si trovano gli enti locali non abbiano ad aumentare tale iniqua imposta né a prolungare il periodo di applicazione della stessa. Chiediamo di partecipare ad un tavolo di trattativa con i Sindaci per concordare le eventuali possibili modifiche che debbono restare omogenee sul territorio, ed evitare disparità di trattamento fra i vari Comuni. Chiediamo altresì la conferma dell’impegno, da parte dei Sindaci, a riversare, se non l’intero ammontare dell’imposta riscossa, almeno una parte significativa verso il settore turistico, sia per la promozione unitaria del territorio che per la realizzazione di infrastrutture destinate principalmente a soddisfare le esigenze dei turisti.”

Quest’anno all’interno dell’Associazione si è festeggiato un importante traguardo: il 10° anniversario del booking GardaPass, un centro prenotazioni on line, con un call center dedicato e un servizio desk a disposizione dei clienti in loco. “Era esattamente il 21 marzo 2002, racconta il direttore Giovanni Altomare, quando venne pubblicato in Internet il sito www.gardapass.com per le prenotazioni alberghiere via web. Si trattava della prima esperienza in Italia di un booking online organizzato e gestito direttamente da un’Associazione di albergatori e una delle poche tuttora in pista e funzionante. Inoltre va segnalato, e lo facciamo con una certa soddisfazione, che il booking GardaPass riscuote il pieno gradimento dei clienti utilizzatori raggiungendo un rating di 9,26 su 10”.




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