ELEZIONI, ARENA: INSTABILITA' PERICOLOSA, PMI IN AFFANNO

arena new"Le elezioni del 24 e 25 febbraio ci hanno consegnato uno quadro politico di grande incertezza all'insegna del "tripolarismo", ha detto qualcuno", commenta il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena.

"L’Italia ha bocciato la politica di austerità del governo Monti ed è emerso, oltre ogni aspettativa, il voto di protesta per il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo: un partito a tutti gli effetti, il suo, che non va sminuito, né criticato, né liquidato come semplice antipolitica".

 


"Va sottolineato, poi - prosegue Arena - il grande risultato del Pdl, con Silvio Berlusconi capace in pochi mesi di compiere una rimonta che ha del miracoloso. Per il Centrosinistra risultato numericamente importante, ma certo al di sotto delle aspettative".


"Al momento - aggiunge Arena - è difficile prevedere l’evoluzione degli scenari politici, anche se nelle ultime ore si ipotizza un'intesa tra Pd e M5S. Certo è che, con questa legge elettorale, sarebbe a mio avviso totalmente inutile tornare a votare: una delle priorità deve essere quella di cambiare proprio la legge elettorale, un’altra cosa da fare prima di subito è il rilancio dei consumi, mai così in affanno nel dopoguerra".
 

"La preoccupazione è forte", conclude Arena. "Quello che le forze politiche debbono avere ben presente è che bisogna mettere al primo posto l’interesse dei cittadini e delle imprese, non quello dei partiti: il Paese ha bisogno di certezze, di un governo solido in grado di discutere con l’Europa, che sappia rilanciare il lavoro e l’economia, valorizzando le Pmi e il turismo in particolare. Un governo che metta in atto politiche adeguate per rispondere a una crisi senza precedenti".




Condividi!

Submit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

Confcommercio Verona utilizza i cookies per migliorare l'usabilità del sito. Potete disabilitare i cookie, modificando le impostazioni del vostro browser.