OSPEDALE DI MALCESINE, NIENTE DECLASSAMENTO

ospedale malcesineGrande soddisfazione ai vertici di Federalberghi Garda Veneto e Confcommercio Verona per la decisione, resa nota recentemente dalla Giunta Regionale, di istituire all’Ospedale di Malcesine il primariato di riabilitazione fisica con l’assegnazione di 80 posti letto, di mantenere il centro disabili e soprattutto di mantenere attivo un servizio di Primo Intervento (Pronto Soccorso), con la promessa di potenziarlo almeno per il periodo estivo a garanzia della sicurezza di milioni di ospiti.

La buona notizia arriva in seguito alla paventata chiusura del servizio di Primo Intervento e la riduzione di posti letto nell’ambito della riorganizzazione delle schede ospedaliere da parte della Giunta Regionale.

 

Federalberghi Garda Veneto e Confcommercio Verona, nello scorso mese di luglio, avevano avuto modo di esprimere a chiare lettere le preoccupazioni di albergatori, ristoratori, pubblici esercenti, agenti di viaggio e si erano fatte portavoce delle loro proposte, in una riunione chiesta e ottenuta in Quinta Commissione Regionale.

 

“Siamo davvero soddisfatti e ringraziamo i Consiglieri della Quinta Commissione Sanità che hanno capito la fondatezza delle nostre richieste e sono riusciti ad ottenere la modifica del progetto sulle schede ospedaliere della struttura sanitaria di Malcesine,” afferma il Presidente di Federalberghi Garda Veneto Corrado Bertoncelli. “Mantenere un servizio di pronto intervento, l’unico nel raggio di parecchi chilometri, è vitale per il turismo del medio alto lago e l’istituzione di un primariato di riabilitazione fisica fa ben pensare sul futuro della struttura sanitaria e va nel senso che noi auspicavamo e cioè quello di favorire un turismo sanitario che ben si adatterebbe alle nostre località e al nostro clima. Poiché il 25 ottobre scatterà la libera circolazione dei pazienti europei per le cure sanitarie ritengo che questo sia un treno che non possiamo perdere. Come sempre lo sforzo e l’unione delle categorie interessate al turismo e al commercio, per il raggiungimento di un obiettivo comune, ha portato ottimi risultati”.

 

“Sarebbe stato assurdo “tagliare” una struttura come quella di Malcesine - sostiene Paolo Arena, presidente di Confcommercio Verona – baluardo sanitario dell’alto lago e punto di riferimento per tanti turisti: un ridimensionamento avrebbe avuto pesanti conseguenze sul turismo ma anche sulla qualità della vita di chi in quei territori vive tutto l’anno. Siamo lieti che il gioco di squadra abbia pagato”.




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