Dal Dosso: Turismo settore sempre più complesso, serve un gioco di squadra

“Quello del turismo è un mondo complesso. Spesso passa come secondario quando in realtà per l’economia italiana è uno dei settori più trainanti, insieme al terziario di mercato cui appartiene. E’ una fonte importantissima di occupazione, in quanto il turismo è un settore labour intensive, che fa quindi ampio ricorso alla manodopera e solo per questo meriterebbe la massima attenzione, anzi, bisognerebbe cominciare chiamarlo con il suo vero nome, l’industria del turismo. Ed è un settore che deve affrontare numerose sfide, a partire dal problema di sostenibilità economica delle attività che sono messe in difficoltà dall’inflazione e anche dai danni che l’emergenza Covid e la successiva crisi energetica hanno lasciato, come l’aumento del debito resosi necessario per dare continuità aziendale".

Queste le parole dell'intervento del direttore generale di Confcommercio Verona, Nicola Dal Dosso, in occasione della tappa di Lazise della campagna nazionale "Mettiamo il Turismo Sottosopra" di venerdì scorso, quando il camper della Filcams Cgil ha fatto tappa sul lungolago per incontrare associazioni di categoria del territorio e lavoratori  (nella foto).

"Esiste anche una questione di perdita di attrattività del comparto turistico, che mette a rischio il reperimento delle professionalità che il settore richiede e che oggi costituisce una nuova emergenza", la sottolineatura di Dal Dosso. "I pubblici esercizi, le attività ricettive, devono saper accompagnare con professionalità l’attuale boom turistico, utilizzando quei valori dell’accoglienza e della professionalità che sono nostri tratti distintivi e tra le nostre qualità migliori, recuperando in appeal e investendo nella formazione e nella crescita delle competenze dei propri collaboratori".

E ha aggiunto: "Occorre tenere alta l’attenzione su elementi di destabilizzazione del sistema, come il fenomeno dei contratti pirata che introducono distorsioni e criticità nel mercato del lavoro, generando concorrenza sleale e mettendo a rischio competenze necessarie per un settore cruciale per il Paese come quello della ristorazione e dell’accoglienza. E’ quindi fondamentale che vi sia un impegno congiunto da parte delle associazioni datoriali e delle sigle sindacali per difendere il contratto collettivo nazionale, in fase di rinnovo, che non si riduce alla mera parte salariale, ma garantisce certezze su tutta una serie di istituti che compongono la gestione della regolazione del rapporto di lavoro; significa una partita importante come quella del welfare con l’assistenza sanitaria, con il Fondo Est, il più grande fondo in Italia; significa il ruolo fondamentale degli Enti Bilaterali quindi la presenza sul territorio di una serie di prestazioni di welfare contrattuale fondamentali".

"C’è da fare uno sforzo insieme e sicuramente è una partita non semplice, ma che si deve giocare insieme", ha concluso Dal Dosso.