CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA ANNO 2016, LINEE GUIDA

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Dettagli: Pubblicato: Martedì, 12 Gennaio 2016 16:12

La Legge di Stabilità 2016 ha previsto il rifinanziamento della cassa integrazione salariale in deroga per tutto l’anno 2016 per un periodo non superiore a tre mesi nell’arco di un anno.

La Regione Veneto e le parti sociali hanno sottoscritto le linee guida per la Cassa Integrazione in deroga 2016 il 30 dicembre 2015. L’ 11 gennaio 2016 Confcommercio Veneto e le organizzazioni regionali generali e di categoria di CGIL CISL e UIL hanno sottoscritto un Accordo Interconfederale per disciplinare le procedure sindacali di accesso alla Cassa Integrazione in deroga per il settore Terziario per l’anno 2016. Si evidenzia che tale accordo prevede la possibilità di richiesta sia per periodi programmati che per periodi non programmabili.

La procedura della consultazione sindacale, necessaria per l’accoglimento della richiesta, è descritta al punto 1) dell’Accordo Interconfederale dell’ 11 gennaio 2016 il quale prevede che essa avvenga alla presenza dell’azienda, delle/a Organizzazioni/e Sindacali/e dei lavoratori e di Confcommercio.

Riportiamo in allegato il testo dell’Accordo Interconfederale e delle Linee Guida Regionali, unitamente alle bozze in formato word della richiesta di attivazione e i verbali di consultazione sindacale.

Si ritiene utile ribadire che l’Accordo Interconfederale dell’ 11 gennaio 2016 si applica a tutte le imprese del settore Terziario e Turismo indipendentemente dall’iscrizione delle stesse a Confcommercio.

Procedura

Anche nel 2016 si seguirà la procedura concordata con le OOSS dei lavoratori della nostra provincia nell’anno 2015 che riportiamo di seguito:

1 - l’azienda deve procedere alla consultazione sindacale con le parti firmatarie dell’accordo regionale 11/01/2016 presenti sul territorio unitamente alle RSA/RSU qualora presenti in azienda: provvederà quindi all’invio della comunicazione tramite fax, email o lettera AR con il modello allegato (Richiesta consultazione sindacale 2016)

2 - le parti firmatarie del predetto accordo richiedono l’incontro di consultazione sindacale a mezzo fax o mail per il tramite dell’ente bilaterale che si rende disponibile ad organizzare l’agenda per l’incontro tra parti sociali e azienda che avverrà presso la sede dell’ente bilaterale, di norma il giovedì mattina

3 - al termine della consultazione sindacale sarà redatto apposito verbale, con i dati necessari già compilati a cura dell’azienda, secondo l’allegato modello (Verbali e comunicazioni 2016)

4 - il rispetto integrale della procedura individuata dall’Accordo Interconfederale 11/01/2016 è il requisito essenziale per poter fruire dei contributi previsti dall’Ente Bilaterale del Commercio e dei Servizi della provincia di Verona a favore dei lavoratori e delle aziende in CIG in deroga.

A tale proposito segnaliamo che Confcommercio Verona e OOSS dei lavoratori prevedono di intervenire anche per il 2016 per fronteggiare la crisi economica con lo stanziamento - attraverso l’Ente bilaterale del commercio e dei servizi - di 400 mila euro per supportare aziende e loro collaboratori nei casi di cassa integrazione in deroga, riduzione dell’orario di lavoro e incentivi all’assunzione di dipendenti licenziati.

ALLEGATI:

pdfadobe regione_linee_guida_30_12_2015.pdf