FEDERALBERGHI GARDA VENETO: STAGIONE POSITIVA

La 41ma assemblea generale dei soci di Federalberghi Garda Veneto si è tenuta a Peschiera del Garda, martedì 13 dicembre, nella Sala Radetzky della storica Caserma d’Artiglieria di Porta Verona.

 

Alla presenza di numerosi soci, ospitati dalla locale Associazione alberghi e campeggi di Peschiera-Castelnuovo, presieduta da Claudia Speri, la Convention si è aperta con i saluti dell’Assessore al turismo del Comune di Peschiera Filippo Gavazzoni e del sindaco di Castelnuovo del Garda Giovanni Peretti.  

I lavori sono proseguiti con il Presidente Marco Lucchini che, dopo essersi appellato alla sensibilità e generosità dei soci verso le popolazioni e i colleghi delle zone terremotate, soprattutto ora che i riflettori sulla tragedia si stanno abbassando, ha preso in esame i risultati della stagione 2016.

“Purtroppo siamo privi di dati ufficiali e di questo ci rammarichiamo molto. Per la nostra attività i dati sono fondamentali e sarebbe opportuno averli a disposizione durante tutta la stagione, non solo alla fine, per poter tarare al meglio le nostre azioni di marketing o di gestione dei prezzi. Invece, ad oggi, abbiamo solo dei dati presunti, elaborati dal Sistema Statistico Regionale e diffusi grazie all’Assessore al Turismo Caner in occasione di un recente incontro qui sul Lago. Secondo questi dati, nel periodo gennaio-agosto 2016 il turismo sul lago di Garda ha registrato valori importanti: un +3,7% di arrivi ed un +5,6% di presenze, attribuiti al gradimento dei turisti d’oltre confine che aumentano del 5,5% in termini di arrivi e del 6,7% in presenze. Sembra invece che siano in calo gli italiani: -2,1% gli arrivi; -1,8% le presenze.  Da notare che qui mancano anche i numeri delle strutture abusive, è logico quindi pensare che le presenze turistiche sul lago di Garda siano molte, molte di più.”

 

Una stagione molto positiva quindi ma il Presidente rivolge un monito ai soci: “Questo non significa che possiamo adagiarci sugli allori. Hanno giocato a nostro favore le difficoltà sul piano della sicurezza e della stabilità politica che stanno vivendo Paesi turistici tradizionalmente forti e nostri concorrenti. Per rimanere ai vertici dobbiamo proseguire sulla strada dell’innovazione, della qualificazione dell’offerta, della competitività delle nostre strutture e del nostro territorio. La destinazione lago di Garda continua a piacere per le sue caratteristiche peculiari: la varietà dei paesaggi, i borghi suggestivi, le città d’arte nel raggio di pochi chilometri, l’abbinamento sempre più forte con l’enogastronomia, la qualità della ricettività e la professionalità tipicamente gardesana degli operatori. Anche se siamo alle prese con abusivismo, fisco e burocrazia asfissianti che tolgono risorse e operatività agli investimenti del settore”.

 

Sono stati affrontati poi altri argomenti molto importanti come i livelli, la qualità e la sicurezza delle acque del Garda; la necessità prioritaria di un nuovo collettore; la Dmo nella cui governance Federalnerghi Garda Veneto è entrata di diritto ma che deve assumere al più presto una effettiva operatività perchè da questo organismo dipendono la promozione, la commercializzazione e la gestione degli uffici IAT; l’accesso ai finanziamenti statali e regionali; la formazione e l’aggiornamento che è una delle attività qualificanti di Federalberghi per accompagnare le imprese associate nella loro crescita professionale; il gruppo di acquisto che ha portato a consistenti risparmi in bolletta sulla componente luce e gas; la battaglia sindacale più importante del 2016: quella contro l’abusivismo extralberghiero.

 

 

A questo punto l’argomento del collettore è stato approfondito attraverso la testimonianza di Giovanni Peretti il quale, nella sua veste di presidente dell’ATS Garda Ambiente, Associazione Temporanea di Scopo, nata per reperire i fondi necessari alla sostituzione e messa in sicurezza del collettore, ha informato che il progetto preliminare, che prevede di togliere tutte le tubazioni sublacuali, ha un costo di 220 milioni di euro e che sembra che per questo intervento siano stati stanziati 132 milioni da suddividere tra la sponda veneta e quella lombarda. “Il nostro lago ha le acque migliori di quelle del Lago di Costanza, afferma Peretti, ma ha anche un collettore che ha 40 anni di vita, fatto con caratteristiche e materiali degli anni settanta. Se si considera poi che il bacino del lago di Grada raccoglie il 40% dell’acqua potabile italiana, si comprende che si tratta di un problema nazionale, per la risoluzione del quale non si può più aspettare.” Esorta quindi tutte le categorie a pensare ed agire in maniera univoca e fare pressione in ambito politico perchè la politica sia consapevole di questa emergenza.

 

Il presidente Lucchini riprende quindi la parola approfondendo il tema dell’abusivismo. “La battaglia all’abusivismo è una battaglia di civiltà, contro la concorrenza sleale e con obiettivi di trasparenza e legalità. Gli operatori improvvisati dell’ospitalità danneggiano coloro che lavorano nella legalità e danneggiano soprattutto tutta la comunità che viene privata della possibilità di avere più opere e servizi, a causa di quella parte di ricavato che non viene denunciata. Le leggi e le regole per le strutture ricettive extralberghiere e per gli alloggi dati in locazione esclusivamente con finalità turistica ci sono e vanno rispettate da tutti!” Il Presidente ha infine richiamato l’attenzione sui dati diffusi da Federalberghi Italia attraverso il rapporto dal titolo “Sommerso turistico e affitti brevi, le bugie della sharing economy”. "L’inchiesta ha permesso di smascherare inequivocabilmente le grandi falsità della sharing economy che, nata per sostenere il reddito familiare, ha modificato la sua funzione primaria fino a far nascere delle vere e proprie imprese, spesso non dichiarate agli organi di competenza e quindi senza regole, senza controlli e senza oneri”.

 

L’obiettivo posto per il prossimo anno è quello di proseguire uniti determinazione e ambizione nel portare avanti le battaglie fondamentali per la crescita del settore. “Vogliamo che la nostra Associazione - ha concluso Lucchini - sia sempre luogo di incontro e di scambio di idee, perché dalla condivisione delle esperienze, dal sentirsi uniti nasce nuovo vigore e nuova forza e sicuramente maggiore possibilità di fare sentire alta la nostra voce: questo è il vero valore dell’associazionismo!” Al termine è stato lasciato spazio gli sponsor, UniCredit, Ideal Standard, 4Waves, Novaltec Group, e all’Associazione GarBa Mountainbike per la loro presentazione. A loro è andato anche il ringraziamento del Presidente per la vicinanza all’Associazione. La Convention si è conclusa con la tradizionale cena di gala, che si è tenuta al Ristorante “Al Fiore” di Peschiera, dove gli albergatori sono stati raggiunti da numerose autorità, sindaci e amministratori locali.




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